Palazzo di Roma. Eretto nel XVI
sec. per i Medici, alla morte di Alessandro de' Medici (1537) venne assegnato a
sua moglie, Madama Margherita d'Austria (da cui il nome). Il palazzo rimase ai
Medici e ai Granduchi di Toscana fino al XVIII sec. Nel Seicento vennero
effettuati notevoli lavori di ristrutturazione, tra cui la bella facciata
barocca, costruita da Ludovico Cardi e Paolo Marucelli (1650). Nel XVIII sec.
P.M. fu sede dell'Arcadia, la prima accademia letteraria italiana a
carattere nazionale. Nel 1737 passò dai Medici ai Lorena. Nel 1755 fu
acquistato da papa Benedetto XIV e divenne palazzo pubblico dello Stato
Pontificio; vi furono inoltre installati gli uffici del Tribunale, della Polizia
e del Fisco. Nel 1798-99 ospitò l'ufficio centrale della Repubblica
franco-romana. Nel XIX sec. fu sede del ministero delle Finanze e del debito
pubblico e, dal 1851, delle Poste Pontificie. Dal 1871 vi si riunisce il
Senato.